good time!

Ci sono molte cose da dire arrivata a questo punto.

Prima di tutto, fra qualche giorno saranno 2 mesi che vivo qui a Toronto e sono quasi 3 settimane che lavoro all’Istituto Italiano di cultura e fra un po comincerò un lavoro serale in un ristornate al 38° piano di un mega grattacelo vicino al lago…

ma sono ancora 2 mesi…ancora deve arrivare il bello…almeno spero!

lo scorso weekend io e Anna siamo andate a Montreal insieme ad un gruppo di ragazzi che abbiamo consociuto a cauchserfing…abbiamo dormito a  casa della nostra host e siamo partiti in macchina. E’ stato un vero e prorpio road trip…per 600 km (+o -) ci sono volute 10 ore per il ritorno, causa incidente, la strada e il traffico erano collassati… morale non mi lamentero mai piu della SA-RC…!

Il paragone calza perchè la distanza è quella ..Roma -Cosenza = Toronto -Montreal, quello che cambia è un attimino il paesaggio e il passaggio da una città anglosassone- americana ad una Francofona- europea…

Montreal è bellissima mi è piaciuta molto, forse per la sua aria un po francese e per le stradine e il movimento tipico dell’Europa che a Tornoto purtroppo non vedi!

A Montreal abbiamo conosciuto 2 professori universitari che insegnao letteratura Italiana ad una della 4 università di Montrea l e abbiamo scoperto di conscere gli stessi italiani che stanno Toronto…della serie il mondo è piccolo!

la sera di sabato siamo state invitate ad un BBQ a casa di un ragazzo Venezuelano. ognuno doveva portarsi il cibo da fare al BBQ, quindi mangiavi quello che portavi e alle 11 il padrone di casa ci ha gentilmente cacciato fuori di casa!

ma nessuna meraviglia le cose qui funzionano cosi..spiego: se vai a casa di qualcuno è perfettamente  normale che sull’invito ti trovi l’ora di inizio e l’ora di fine del party…Es: la festa comincia alle 6 e finisce alle 11. cioè alle 11 devi essere via.. ed è eprfettamente normale che se l’appuntamento è alle 5 alle 5.01 se ne sono andati via tutti!

io e Anna abbiamo avuto dei seri problemi con gli appuntamenti..i miei 5 minuti di ritardo sono stati naturalmente stereoptipati…” sono Italiana sono ritardataria “anche se il mio ritardo era minimissimo (faccio anche peggio) vabbè!

non sono riuscita in nessun modo a spiegare che quando uno è in vacanza il tempo cessa di condannare e scandire i tuoi spostamenti …ma questa è una cosa che evidentemente appartiene a noi!

Per il resto il BBQ è stata fonte di incontri interessanti…

Domenica mattina siamo andati a ballare ai piedi della montagna di Montreal… è un ritrovo di ragazzi che suonano nel parco ai piedi della montagna si balla e si fanno comabttimenti….tipo i giochi di ruolo che si fannoa  da noi!

il Ritrovo si chiama  Tam Tam e si fa tutte le domeniche d’estate…quindi per tutta l’estate!

alle 6 siamo ripartiti per Toronto ma prima abbaimo fatto sosta ad una famosa pasticceria che fa artigianalmente i Bagel cioè le ciambelline.

sono vermante veramente schifose non sanno di nulla, prive di sapore sembra una ciambella non lievitata che ha un sapore solo se ci metti la philadephia…mahhh avrò il palato troppo fine..ma a me e Anna non sono piaciute per nulla… della serie:  Uno deve dire le cose come stanno…i Bagel fanno schifo!!

A parte le ciambelline le 2 serate a Montreal sono state magiche…

A toronto le cose procedo, si respira di già aria di Halloween con zucche di tutte le forme…comincai quindi ad avvicinarsi il mio complenno …della serie: tremate tremate le strghe son tornate!

notizia al volo…

volevo solo lasciare un post per sottolineare che:

  • domani cambio casa vado a vivere a s.george in downtown.

ho visto Brad Pitt….ooooooooo!!

insomma si, l’ho visto per un attimo, per un folgorante attimo ho incorociato il suo sguardo.. non che lui se ne sia accorto…ma io si!

a parte gli scherzi ero tra le mille ragazze appostate li da tutto il giorno, avevo finito il mio turono all’TIFF e mi sono barricata anche io alle transenne in attesa del Divo!

e si perchè a parte la sua naturale bellezza,  (perchè è bello davvero) è tutto quello che lo circonda che lo rende una meravigliosa creatura.

tutto blindato, mille guardie del corpo,  tutti pronti a scaraventare via ogni  ragazza che provava ad oltrepassare la linea di confine. Ed io ero li!

grande kermesse di attori e registi super fotografati, super reporter che h24 fanno servizi e dirette. Ed io ero li!

ero li a fare la volontaria con la mia t-shirt verde (che nn ho ancora avuto modo di fotografare) a controllare gli ingressi a sorridere e distribuire Flayer e gadget!

Anne Hathaway
Anne Hathaway

Però mi sono goduta anche lo spettacolo oltre a Brad, che non sono riuscita a fotografare, mi sono beccata la Anne Hathway  attrice nel fim “Rachel getting married ” di  Jhonthan Demme (lei sarebbe quella del diavolo veste prada) e poi ho vistola prima del film “Duchess” con Keira Knightley …film molto bello lei era presente ovviamente al teatro ed era seduta proprio al blocco di sedili accanto al mio!

insomma, sono al film festival di cui ho sempre sentito parlare e di cui leggevo le inforamzioni dall’italia. certo leggere gli articoli sul giornale e capire esattamente dove e come si sono svolte le cose fa pure un certo effetto…e poi faccio sempre parte del Team TIFF 08, anche se fra tutti i volontari il nostro reparto di MKG è quello che ha meno lavoro da fare!

sono poche foto lo so,  ma sono le uniche che riesco a fare con il mio telefonino perchè è vietato usare la macchina fotografica durante il nostro turno!

…e pensare che ce l’avevo cosi a portata di mano!!

ahhhhhhh !

comincia il film festival…

Da non crederci il tempo passa cosi velocemente che quasi non me ne accorgo…è gia passato piu di un mese ed è pure arrivatgo il tanto atteso  Toronto International Film Festival TIFF.

sarò una volontaria per  il MKG non riceverò un soldo ovviamente, ma apprezzo la sincerità con cui il mega super team ti dice la cose…cioè ti chiama Volontario non stagista o collaboratore !!

Di volontariato in Italia ne facciamo pure troppo, ma nessuno te lo dice…nessuno ti dice apertamente che lavorerai sodo senza ricevere nulla in cambio…o cmq non riceverai mai quello che ti spetta per il tuo lavoro!

Qui il volontariato va di moda lo fanno tutti prima di trovare un impiego vero…e lo trovano state pur certi…

Ma nessuno si fa ricco quello che guadagni in qualche modo ti viene risucchiato da tasse servizie e altre mille cose che devi pagare,  i servizi offerti dallo stato però funzionano la gente è contenta ecco la differenza!!

Io di certo ricca non diventerò se continuo a fare la volontaria, ma mi vale come esperienza come opportunità per conoscere qualcuno, fare a micizia e magari crearmi qualche contatto.

si spera ovviamente, nulla è certo…

Di certo di questi tempi c’è bene poco, per cominciare ancora non so se mi pagheranno al prossimo lavoro che farò dopo il film festival, non so se questa città continuerà a piacermi ancora (visto l’inverno alle porte), non so se la gente veramente mi capisce e se l’inglese mi entrerà veramente nel cervello!!

Però comincia il film Festival e sono contenta…

piccola certezza, grande euforia, tanto entusiasmo….poi quello che viene si vedrà,  è il prezzo della libertà non sai cosa e come ti capiterà, ma qualcosa succederà………..o no??!!

notte…

la taranta….

Il titolo già è un programma!!

Dovete sapere cari che a Toronto d’estate ad Agosto c’è un  festival per ogni quartiere!

Questo vuol dire che le diverse flotte di navigatori che sono sbarcati da queste parti rivivono e riportano alla luce le tradizioni e le usanze del loro paese d’origine..

potremmo chiamarle Sagre…ma credetemi è qualcosa di più…

qualcosa sicuramente di colorato se parliamo del Festival Caraibico, qualcosa di maleodorante se parliamo del festival Cinese…qualcosa di terribilmente Folcloristico se parliamo del mega super festival Italiano nelle vie di College street…

Ragazzi esperienza disarmante e divertente, a tratti nostalgica a tratti da omicidio collettivo….

spero che il mio sarcasmo faccia solo sorridere perchè la mia vuole essere solo una cronaca di quello che è successo durante le giornate del 30 e 31 Agosto nelle strade di College street nella Little Italy di Toronto.

passeggiando potevi assaggiare qualsiasi manicaretto rigorosamente Italiano dalla “tripa calabrese” ai piatti del ristorante Giovanna…oppure potevi fermarti nei diversi angoli della strada, rigorosamente chiusa al traffico per la festa, per ballere u po di sana e buona tarantella.

tutti erano muniti di microfoni fisarmoniche e cantavano e ballavano dalla tarantella alla Pausini..

figli di emigranti che parlano un italiano poco Italiano e che intonano canzoni “moderne” inventandosi motivi bizzari..per farvi un esempio, se no sembro esagerata, “viverai sta per Vivrai” …la canzone però non l’ho capita…forse forse ..era la Pausini…(?) non so!

cmq il mio iniziale stupore si è ribaltato un una risata continua, erano tutti troppo super eccitati di Mostrare a tutti “quant’è bello stò paese…” tutti sorridenti tutti a ballare a cantare…insomma un tripudio tricolore che non poteva non coinvlgermi!

per questo tutti e due i giorni sono rimasta fissa li…anche perchè c’era Eugenio Bennato e la Taranta Pawer che ho conosciuto e con cui ho trascorso tutte e due le serate.

E’ stato divertente, si è creato un coinvolgimento vermante forte con questi ragazzi e ho trascorso 2 gironi intensi, un tuffo nell’italia tanto che mi sembrava di essere propio li…non so se è un bene per il mio inglese (anzi sicuramente non le è), però oggi che sono andati via ho sentito il magone nostalgico che saliva ..il magone sempre presente che riaffiora di tanto in tanto!!

che poi come dice Bennato chi nasce nel sud, Timido e Fatato, non può non sentire il richiamo della Taranta se ti chiama la devi ballare …ahahahah!!

Gli spettatori erano clamorosamente coinvolti dal ritmo, vecchiette che non riuscivanoa  stare sulla sedia la gente venuta da Montreal a vederli e a scatenarsi,  un pubblico nostagico che esaltava  e incitava la Band venuta direttamente dall’Italia!

Io ero con il mio amico di firenze Francesco e altri nostri amici di Toronto e un mio amico di Berlino, trascinati per l’evento nella college street ad ascoltare la musica  Italiana.

Devo dire che tra tutti i commenti l’esperienza è piaciuta.. la musica ti prende…se ti morde la taranta devi ballare…e dunque anche io ho dato dimostrazione della mia innata capacità di dancer di tarantella…

E’ stato veramente divertente, anche il tempo è stato gradevole…

l’aria era calda, caldi gli odori i sapori che circondavano la folla..

caldi gli incontri con la gente caldi i sorrisi ed i baci….

n° 3

Devo dire che questa Toronto mi piace sempre di più.. E’ una città a misura d’uomo, nonostante la maestosità di alcune cose e l’imprevedibilità dei soggetti che affollano le via di yonge street! Potenzialmente sei libero di fare qualsiasi cosa, si respira libertà nel senso più “esteso” anche più di quella che ho visto a Londra! In questi giorni ho fatto delle cose interessanti; prima fra tutte partecipare alle selezioni come Volontaria alla Festa del Cinema di Tronoto….Figo!! Attesa estenuante, durata circa 3 ore. Arrivo li alle 4 p.m, le selezioni si sarebbero aperte ufficilamente alle 18.30, ma sapevo già che ci sarebbe stata molta gente e non volevo essere esclusa. La regola è: passano i primi 380 e alle 4 eravamo gia 150 circa…sotto il sole seduti in fila ciascuno con il libretto del TIFF (toronto Iinternational film Festival) in mano. …Ovviamente di fianco a me durante tutta l’attesa c’è un ciccione di circa 100 kg che suda e che non so perchè vuole fare il volontario..!! C’è gente strana che decide di interessarsi al festival; donne over 50 un po rifatte che aspettano pazientemente, tipi bellocci, alla Ridege Forester, che sperano di essere notati … Alla fine faccio la mia intervista e scelgo i due settori in cui voglio collaborare: il marketing e l’assistenza al teatro il Roy Thompson Hall (dove spero passeranno tutte le starssss di Hollywod..anche Bred Pitt). La tappa successiva è aspettare l’arrivo della lettera ufficiale a casa che ti convoca per quei giorni e per quelle ore e ti indica il giorno in cui farai il Briefing!! Ovviamente avremo una divisa da indossare e alla fine del festival parteciperemo al mega fantastico Party (io quello aspetto!!!). Oltre a questo, proprio stasera ho iniziato le mi serate notturne per Toronto, nel senso che ho preso l’ultima metro per tornare.. Fin’ora ero sempre tornata (da sola) per un’ora decente per evitare di sostare ad una stazione un po isolata, che mi tocca fare per tornare a casa. Ho conosciuto un ragazzo Italiano Francesco di Firenze e insieme siamo andati a vedere un concerto rock-metal di una ragazza che lavora all’istituto di cultura Italiano. Postaccio! tipi dark con vestiti improbabili e look improbabili…molti o molte tizie di sesso indefinibile…con il mio collega di avventure cercavamo di capire l’identità della gente! Il locale è tipo “la locanda Atlantide” di San Lorenzo musica dal vivo e poi si balla. tutto sommato alternativo da provare… si prova tutto di questi tempi…Lancio i dadi e vedo che esce..così mi muovo e cambio posizione…!! Io gioco e voi?? ora è tardi vado a dormire notte!

inizialmente pensavo che su questo blog avrei raccolto solo le mie fantastiche avventure candesi.

Poi però ho pensato che anche la nostalgia che si prova fa parte dell’avventura.

Del resto non sono mica dietro l’angolo, io scrivo e il sole è alto, in Italia sono le 01.30 a.m.

Beh non sono poi cosi vicina!

Scrivo allora di quanto mi manca la quotidianità, i ritmi e gli odori della mia terra, di quanto sia difficile sentirsi sempre fuori contesto e di quanto sia difficile capire e farti capire se ti esprimi con una lingua diversa dalla tua, sempre!

Scrivo di quanto tutto quello che ti eccita e ti entusiasma sia allo stesso tempo tutto quello che non vorresti, E che la continua esaltazione della scoperta e della novità dopo un po ti esaspera.

Questo non vuol dire che non conviene buttarsi. Ma vorrei solo sottolineare quale può essere il prezzo che si paga se si decide di mollare tutto e andare via in un altro paese.

Croce e delizia dell’avventura!

Ferma ad un incrocio con il mondo che ti passa frentico accanto e tu sei ferma, cogli solo il caos e non il movimento!

A 8 giorni dalla mia partenza per Toronto, sento (forse) per la prima volta una solitudine profonda un senso di angoscia e prenderei l’aereo ora per andare al mare, per riabbracciare tutti, per sedermi a campo dei fiori per un bicchiere di vino…

…E passeggiare per le vie del centro incrociando sguardi che hai già visto e ritrovarsi li in vineria e decidere di andare al mare per il week end……

Ehhhh sogni di una notte di mezza estate romana..mentre tutto qui mi parla di america!!

n° 1

Eccomi, non sono dispersa nell’oceano come una superstite di Lost, ma sono atterrata sana e salva a Toronto… ridente città spalmata ai bordi di un lago (enorme) che presto diventerà gelido…brrr..

ora però fa caldo il tempo è uguale a Roma…

ma non verrei rubarvi del tempo per raccontarvi le condizioni meterologiche….

vi racconto in breve com’è andato il viaggio e capirete anche il titolo di questa prima mail..

Il viaggio inizia da Roma- Zurigo il mio vicino è un marocchino puzzolente che non so che aveva mangiato ma in quell’ora e mezza che ho trascorso vicino a lui ho trattenuto il vomito…Sul serio…mai sentita così!

Zurigo – Toronto a destra ho un ragazzo svizzero, nulla di che, a sinistra un giapponese…Adesso non so se è destino ma, qualcuna di voi sa che io fantasticavo su chi avrei trovato in aereo per le famose 10 ore di viaggio..vi immaginate la delusione immensa che si esaspera quando quello alla mia destra (lo svizzero) mi dice se sono italiana e mi fa sentire la canzone di Toto Cotugno “Sono un Italiano vero!” aiutooooooo io con il mio fantasti I-Pod mi alieno e faccio un mezzo sorriso e dico sorry but I don’t konw ! solo questo gli ho detto!

Cmq alla fine sto “Ehmmental” mi assiste durante il volo, mi sveglia quando passano le hostess per i fantastici manicaretti dell’aereo (roba che è esplicitamente cibo ultra tossico) e poi mi aiuta a riempire l’Application da dare all’arrivo ai poliziotti di frontiera…

ecco che inizia il bello…aspetto il mio turno mi preparo ad affrontare le domante alla fontiera del tipo: Why do you came in Toronto? how long do you stay? e poi la domanda where are you from?

sorridente rispondo che sono italiana e lui dice in Italiano MAFIOSA!

rimango attonita per qualche secondo non capisco se diceva sul serio oppure voleva scherzare e non aveva i tempi comici..sta di fatto che quando mi dice che è ok che posso andare (all’uffico immigrazione) gli chiedo se ne è sicuro visto che sono mafiosa!

Non risponde, io vado via e conto fino a 200000000000, perchè non è il caso di fare le mie polemiche con un agente di polizia Candese alto 1.95 grosso!

arrivo all’ufficio immigrazione e quella comincia farmi una intervista parlando velocissima, me la cavo benissimo mi da il visto e poi mi elenca tutte le cose che NON posso fare nel territorio! compreso andare all’università o iscrivermi ad un corso se non di lingua!

finisce così il mio viaggio, arrivo a casa mi sistemo nella mia stanza che da sul giardino, (mia zia ha una casa stile inglese con giardino davanti e sul retro) mi metto subito all’opera per collegare il mio pc alla rete internet..ed eccomi qua!!

ora comincia la mia confusione linguistica parolo mezzo inglese e mezzo italiano..bohh!!

vedremo che ne esce…